Il catechismo offerto ai bambini è un processo che ha l'intento di sviluppare la loro spiritualità. Inizia con la conoscenza della nascita e della vita di Gesù Cristo per arrivare alla scoperta di Dio.
La catechesi e i catechisti
L'attività di catechesi si basa prevalentemente sull'operato volontario dei catechisti laici, che rispondono a una chiamata per aiutare gli altri a crescere nella comunione e nell'intimità con Gesù Cristo.
Il catechista dovrebbe avere particolari vocazioni e deve essere: un testimone della fede cattolica e un modello degli atteggiamenti e delle azioni caratteristiche di un discepolo di Cristo disposto a condividere la sua storia e la sua testimonianza di fede con gli altri, un cattolico praticante, che accetta gli insegnamenti della Chiesa e segue i suoi comandamenti, disposto a condivide l'amore di Cristo attraverso l'ascolto, il rispetto e il perdono sempre pronto ad aiutare gli altri a rispondere con la fede alla grazia di Dio, preparato e disponibile a comunicare gli insegnamenti autentici della Chiesa cattolica, sempre attento ad invitare i bambini a vivere una vita di giustizia e amore, basata sulla Scrittura e sull'insegnamento morale della Chiesa cattolica.
Oggetti sacri per il catechismo
Quali oggetti sacri utilizzare per il catechismo? I classici oggetti sacri per il catechismo sono sempre validi, anche se il catechista odierno ha la possibilità di utilizzare svariate metodologie e numerosissimi strumenti, anche legati alla tecnologia moderna.
Durante la Messa il sacerdote usa molti elementi i cui nomi sono talvolta complicati, e l'approfondimento di questi oggetti sacri durante il catechismo è senz'altro utile.
Gli oggetti sacri per il catechismo da prendere in considerazione sono:
- le Burette, cioè le due piccole bottiglie utilizzate per portare vino e acqua all'altare;
- il Calice, che contiene il vino, rappresentante il sangue di Cristo;
- il Ciborio, cioè il contenitore sacro con le ostie, il corpo di Cristo, che saranno distribuite durante la Comunione;
- l'Incensiere, usato per bruciare incenso, tenuto da catene che permettono di oscillarlo. Il fumo che fuoriesce rappresenta la traccia della nostra preghiera che sale a Dio, ma anche il ricordo delle nuvole che circondavano Dio sulla montagna quando Mosè ricevette i Dieci Comandamenti;
- lo Shuttle, che contiene incenso, accompagnato da un cucchiaio per mettere i chicchi di incenso nell'incensiere;
- l'Ostensorio, spesso dalla forma di un sole radioso, che serve a mostrare il Corpo di Cristo;
- il Pallido, pezzo di cartone ricoperto di stoffa che copre e protegge il Calice dalla caduta di insetti o altre impurità durante la Messa;
- il Patene, un piccolo piatto che contiene la grande ostia che il sacerdote usa durante la messa;
- il Tabernacolo, piccolo scrigno che di solito si trova nel coro e serve a preservare le ostie consacrate. È il luogo in cui Cristo è realmente presente. Mentre si passa davanti al Tabernacolo si deve salutare Gesù, inginocchiandosi e facendosi un segno della Croce, se siamo appena entrati in chiesa.
Indipendentemente dal metodo impiegato e dai mezzi che sceglie, il catechista deve essere soprattutto un mediatore che facilita la comunicazione tra le persone e il mistero di Dio, delle persone tra loro e la comunità, creando condizioni favorevoli per la ricerca, l'accoglienza e l'approfondimento del messaggio cristiano.