ART. 113/40B
Nuovo prodotto
Statua mezzo busto Madonna dell'Arco in resina da cm. 40 realizzata interamente a mano in Italia.
Tempi di realizzo circa 30/40 giorni
Attenzione: Ultimi articoli in magazzino!
Disponibile dal:
MADONNA DELL'ARCO MEZZO BUSTO
Statua mezzo busto Madonna dell'Arco in resina da cm. 40 realizzata interamente a mano in Italia.
Destinatario :
* Campi richiesti
Annulla o
Statua in resina piena, stampata e rifinita a mano da valenti artigiani, che tolgono le imperfezioni e segni dovuti alla lavorazione. Una volta resa la statua perfettamente levigata, viene portata nel reparto colorazione e dipinta a mano usando particolari vernici indelebili nel tempo, rendendo la statua in tutta la sua bellezza attenendosi all'iconografia classica tradizionale e ai colori dettati dalla teologia. La resina è un materiale plastico reso solido con sostanze indurenti, è resistentissimo alle intemperie. La differenza con la vetroresina lo dice la parola stessa, non contiene la fibra di vetro.
Madonna dell’Arco è un importante quartiere di Sant’Anastasia, in provincia di Napoli,divenuto di grande importanza per l’economia locale dovuta alla partecipazione di numerosi pellegrini che frequentano il Santuario, che è il secondo come importanza in Campania dopo Pompei.
La storia di questa Madonna risale alla metà del XV secolo, dovuta ad un episodio avvenuto un lunedì di Pasqua nei pressi di Pomigliano d’Arco.
Si narra che un gruppo di giovani, giocando a palla maglio in un campetto dove al margine sorgeva un’edicola con il dipinto della Madonna con il Bambino Gesù , ma più propriamente era dipinta sotto un’arco di acquedotto.
Da questi archi derivano i nomi di Madonna dell’Arco e di Pomigliano d’Arco.
Durante il gioco, uno dei giovani, irretito per avere sbagliato un tiro, bestemmiando prese la palla di legno e la scagliò contro l’immagine della Vergine, colpendola ad una guancia che prese a sanguinare.
La notizia si sparse fino a giungere al Conte di Sarno che aveva il compito di “Giustiziere”, e, per rabbonire il popolo , dopo un processo sommario, fece impiccare il giovane al tiglio a fianco dell’edicola.
Due ore dopo l’impiccagione, il tiglio rinsecchì sotto gli occhi della folla sbigottita.
Il “miracolo” ebbe una forte divulgazione, tanto da creare un sempre più crescente pellegrinaggio di fedeli invocanti intercessione della Madonna per i loro gravi problemi.
Il 1° maggio 1593, fu posta la prima pietra dell’attuale Santuario, fin da allora gestito dai Padri Domenicani.
Il lunedì dell’Angelo si svolge un’imponente processione, con la partecipazione di tutta la zona intorno a Napoli e da tutta la Campania.
Vengono esposti stendardi con l’immagine della Madonna con bellissimi ricami attorno e grandi figure dipinte, portati da gruppi di portatori in abiti della Confraternita, per lunghi tratti anche per chilometri, qualcuno a piedi nudi.
La Madonna dell’Arco è raffigurata con il Bambino Gesù in braccio, entrambi con la corona d’oro sulla testa, e lo Spirito Santo su una nuvola contornata di raggi dorati.
Prodotti visti
Statua mezzo busto Madonna dell'Arco...