SAN PAOLO

San Paolo apostolo e martire, commemorato il 29 giugno.

Solennità nel Calendario generale.

Probabilmente nacque a Tarso in Cilicia nell’anno 3, morì nel 65.

Figlio di Beniamino, un fariseo cittadino romano, egli era ebreo e faceva il fabbricante di tende, il suo nome in origine era Saul.

Fu istruito alla Sacra Legge degli ebrei, e dopo avere partecipato attivamente alla lapidazione del primo martire cristiano, Santo Stefano, si dedicò al servizio delle autorità ebraiche contro il cristianesimo, ma sulla strada di Damasco ebbe la visione del Cristo che lo convertì al cristianesimo che gli assegnò la missione di evangelizzare i gentili.

Viaggiò per anni e fondò numerose chiesa, sempre tra pericoli di ogni sorta, fece naufragio, fu imprigionato e frustato, lapidato, bandito da numerose città e perseguitato anche dal suo stesso popolo, ma continuava a desiderare ardentemente di soffrire e fare conquiste per Cristo.

Le sue quattordici lettere, fanno parte del deposito della rivelazione divina.

Secondo la storia sarebbe stato decapitato a Roma nei pressi della via Ostiense, nel luogo ove adesso la chiesa delle Tre Fontane.

Nella liturgia è venerato il 29 giugno assieme a San Pietro, come co-fondatore della Chiesa Romana, mentre la sua conversione è celebrata il 25 gennaio.

Una tradizione iconografica molto antica, ha prodotto costantemente raffigurazioni facciali di  San Paolo e San Pietro, il primo è dipinto come un uomo anziano con un libro tra le mani e una spada in pugno.

E’ il patrono di Lamezia Terme, Roma, Aversa, Grecia, Malta e: dei giornalisti, dei vescovi e dei missionari.