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SAN VINCENZO FERRERI

Riferimento ART. 451/120

Condizione: Nuovo prodotto

Statua San Vincenzo Ferreri in vetroresina da cm. 120 realizzata interamente a mano in Italia.

Maggiori dettagli

Tempi di realizzo circa 30/40 giorni

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Dettagli

Statua in vetroresina, vuota all'interno e molto leggera, è adatta per essere trasportata durante le processioni. La lavorazione è interamente manuale mediante spalmatura nello stampo, una volta unite le due parti si procede alla rifinitura della statua, togliendo le imperfezioni, sbavature o segni dovuti alla lavorazione e, resa perfettamente levigata, passa poi al reparto colorazione. Esperti decoratori la dipingono interamente a mano usando particolari vernici indelebili nel tempo, rendendo la statua in tutta la sua bellezza attenendosi all'iconografia classica tradizionale e ai colori dettati dalla teologia. La vetroresina è un materiale plastico rinforzato con fibra di vetro, molto resistente e assolutamente antiumidità che viene usato in tanti settori dell'industria dell'arredamento, nella costruzione di barche, aerei, automobili, piscine da giardino, ecc.

Storia

San Vincenzo Ferreri, domenicano. Memoria facoltativa nel Calendario generale.

Nato a Valencia il 23 aprile 1350, morto a Vannes il 5 aprile 1419. Commemorato il 5 aprile.

Nato a Valenza in Spagna, da padre inglese, da giovanetto entrò nell’ordine domenicano e ben presto divenne consigliere del re di Aragona e del papa di Avignone, con il quale si schierò in buona fede .

Fece viaggi in Spagna,Francia, Svizzera ed Italia, esortando alla penitenza, convertendo migliaia di persone, perchè aveva il dono delle lingue.

Quando capì che il partito di Avignone era nel torto, si adoperò per ricondurlo all’obbedienza del vero papa ed ebbe un ruolo di massima importanza nel concilio di Costanza del 1414.

Grande predicatore, la sua autorità fu notevolmente rafforzata diventando immensa, anche grazie ai suoi numerosi miracoli.

Nell’arte viene raffigurato come un domenicano con il classico abito bianco e nero, con un libro aperto in mano e con una lingua di fuoco sul capo, talvolta anche con le ali.